Est Europa
Quali paesi sono considerati i Paesi dell’est Europa?
Questa domanda anche se facile e diretta, è estremamente controversa a causa degli allineamenti politici internazionali che rendono difficile ottenere una risposta.
Europa dell’Est inoltre dal punto di vista geografico che è delimitata dalla Europa centrale alla catena montuosa degli Urali.
Dal punto di vista culturale indica i Paesi che hanno subito la cultura greco-bizantina, ortodossa,le tribù nomade che distrussero Impero Romano e alcune traccie della cultura ottomana e mongola
Per spiegare la vera definizione di “Est Europa” si parla di Guerra Fredda in cui con il termine “blocco orientale” descriveva i Paesi comunisti satelliti del patto di Varsavia (membri del Comecon) al fine di contrastare il “patto atlantico” delle nazioni occidentali.
Anche nota come la “cortina di ferro”, questi Paesi hanno subito un’ influenza politica-economica dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS) fino al crollo del 1989.
Ecco la lista dei Paesi dell’est Europa:
Bielorussia Ex URSS
Bulgaria
Moldavia Ex URSS
Polonia
Repubblica Ceca
Romania
Russia
Slovacchia
Ucraina Ex URSS
Ungheria
Albania (uscita dal patto di Varsavia nel 1961)
Lituania Ex URSS
Lettonia Ex URSS
Estonia Ex URSS
Bulgaria
A dire il vero la Jugoslavia non entro’ mai direttamente nel patto di Varsavia.
Anche se era uno stato socialista, il capo Maresciallo Tito ottenne il potere attraverso i suoi sforzi di resistenza partigiana durante la seconda guerra mondiale, prima che l’avanzata delle truppe sovietiche raggiungessero il confine jugoslavo e perciò questo stato non fu occupato dall’Armata Rossa.
Il governo jugoslavo si dichiarò governo neutrale durante la guerra fredda e il Paese fu uno dei fondatori del Movimento dei Non-Allineati, e attuò una particolare forma di socialismo alternativo.
I Paesi dell’ex Jugoslavia si possono comunque considerare Est Europa perché furono considerati paesi d’influenza Sovietica.
Bosnia ed Erzegovina
Croazia
Macedonia
Montenegro
Serbia
Kosovo
Slovenia